Sergio Corbucci

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Sergio Corbucci

Sergio Corbucci (Roma, 6 dicembre 1926Roma, 1º dicembre 1990) è stato un regista e sceneggiatore italiano.

Insieme a Sergio Leone, è considerato uno dei maestri dello spaghetti western.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

«Ford aveva John Wayne, Leone aveva Clint Eastwood, io ho Franco Nero»

Fratello maggiore di Bruno Corbucci, Sergio si addentra nel mondo della settima arte a partire dagli anni cinquanta. Dirige la sua prima pellicola nel 1951. Sperimenta, inizialmente, la regia di lungometraggi drammatici e canzonettistici. Nel 1960 stringe un sodalizio artistico con Totò. Fra i lavori più famosi della coppia si ricordano, in particolare, I due marescialli e Lo smemorato di Collegno.

Corbucci, nel decennio sessanta, viene contattato dalle principali case di produzioni italiane per girare film peplum e western. Nel 1966 realizza Django, cult movie appartenente al filone prolifico degli spaghetti western. Il successo di tale pellicola lo consacra come uno degli autori prediletti del genere.[2]

Negli anni settanta, l'artista romano dirige Paolo Villaggio, Vittorio Gassman, Adriano Celentano e Renato Pozzetto, volti noti della commedia all'italiana. Redige inoltre Giallo napoletano, primo film poliziesco con Marcello Mastroianni. Sua è la regia, inoltre, di Pari e dispari, decimo lungometraggio della coppia Bud Spencer e Terence Hill.

Muore nel sonno, nella sua casa romana, per un arresto cardiaco, nel 1990, all'età di 63 anni. È sepolto nella tomba di famiglia al cimitero del Verano.[3]

Tra i registi internazionali più importanti che hanno omaggiato il cineasta, si ricorda, in particolare, Quentin Tarantino.[4]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Crudeltà, genio, spaghetti. Il western all'italiana visto da Quentin Tarantino, su ilgiornale.it. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  2. ^ Corbucci, Sergio, su treccani.it. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  3. ^ Il cimitero del Verano "paradiso degli artisti": ecco tutte le celebrità sepolte a Roma, su roma.corriere.it.
  4. ^ Ti dico due nomi: Nebraska Jim, Sergio Corbucci. Nebraska Jim? Sergio, su ilgazzettino.it. URL consultato il 4 dicembre 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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